LEGISLAZIONE

Facebook
Email
Link

LEGGE 30 MARZO 1971 n. 118  Norme in favore dei mutilati ed invalidi civili. 

LEGGE 5 FEBBRAIO 1992, n. 104 Assistenza, integrazione sociale e i diritti delle persone disabili.

LEGGE 12 MARZO 1999, n. 68 Norme per il diritto al lavoro delle persone disabili

LEGGE 03 APRILE 2001, n. 138 Classificazione e quantificazione delle minorazioni visive e norme in materia di accertamenti oculistici.

INVALIDITÀ CIVILE MINORI Ecco in dettaglio la nuova procedura semplificata Inps 

DIRITTI DISABILI Riconoscimento invalidità civile 

Con quale percentuale di invalidità si ha la pensione? Quando l’accesso alle categorie protette? Quando si ha l’accompagnatoria? Tutte le agevolazioni dell’invalidità civile

La normativa italiana prevede una serie di agevolazioni e diritti riservati alle persone con disabilità, sul piano lavorativo, economico, sanitario. Tali diritti sono strettamente correlati alla tipologia di certificazione richiesta e ottenuta: possiamo infatti avere il riconoscimento di invalidità civile, il riconoscimento di handicap o accertamento della disabilità a fini lavorativi. Ciascuno di questi riconoscimenti fa accedere a diversi diritti o prestazioni. In sintesi:

- Riconoscimento invalidità civile (legge 118/1971): viene espresso in percentuale, e corrisponde a benefici economici e previdenziali;
- Riconoscimento stato di handicap (legge 104/1992): viene espresso in gravità e consente di accedere ad agevolazioni fiscali e permessi lavorativi, tra le altre cose;
- Riconoscimento disabilità a fini lavorativi (legge 68/1999): valuta le capacità della persona per agevolare il collocamento lavorativo.

PERCENTUALI INVALIDITÀ CIVILE E AGEVOLAZIONI

Riassumiamo quali sono le principali agevolazioni e diritti, ad esempio nel campo lavorativo, spettanti quando si ottenga il riconoscimento dell’invalidità civile, il quale viene espresso in percentuali. A seconda della percentuale di invalidità ottenuta, si accede infatti ad agevolazioni o diritti diversi.
- invalidità inferiore al 33%: sul certificato ci sarà la scritta NON INVALIDO. Questa percentuale non dà diritto a nessuna agevolazione.
- invalidità tra il 33% e il 45%: concessione gratuita di ausili e protesi
- invalidità dal 46%: diritto di iscrizione nelle liste di collocamento mirato
- invalidità superiore al 50%: diritto a usufruire del congedo straordinario per cure disciplinato dall’art. 7 del d.lgs. n. 119/2011.
- invalidità superiore al 60%: possibilità per chi lavora di essere incluso nella quota di riserva delle categorie protette.
- invalidità superiore al 66%: esenzione totale dal pagamento delle tasse universitarie
- invalidità superiore al 67%: esenzione parziale del pagamento ticket
- invalidità superiore al 67%: esonero dal rispetto delle fasce di reperibilità riguardo alle visite fiscali durante il periodo di malattia.
- nvalidità superiore al 74%: 2 mesi di contributi figurativi in più per il lavoratore disabile (fino al raggiungimento della soglia massima pari a 60 mesi) per ogni anno di servizio, a decorrere dall’accertamento del sopradetto grado di invalidità civile.
- invalidità dal 74% al 99%: assegno mensile di invalidità a patto di rispettare le soglie di reddito previste, erogato nella fascia di età 18-67 anni.
- Invalidità 100%: pensione di inabilità (a patto di rispettare le soglie massime di reddito), erogata nella fascia di età 18-67 anni.
-  Invalidità 100%: diritto all’esenzione totale dal pagamento ticket

Se in fase di richiesta il medico certificatore chiede che venga valutata anche l’autonomia nella deambulazione o la necessità di assistenza per lo svolgimento degli atti di vita quotidiana, in alcuni casi oltre al 100% di invalidità può venire concesso anche l’indennità di accompagnamento, qualora, appunto, il soggetto non sia autonomo nelle suddette attività.


BOLLETTINO UFFICIALE n. 19 DEL 12 MAGGIO 2005 REGIONE PIEMONTE Prevenzione della cecità e per la riabilitazione visiva.

CENTRI DI CURA E RIABILITAZIONE VISIVA IN PIEMONTE

TORINO - OSPEDALE OFTALMICO

Via Filippo Juvarra, 19 – 10128 Torino

Tel. 011-566/6192/6189 

E-mail: crv.neuroftalmologia.ofp@aslcittaditorino.it

IVREA - CENTRO DI RIABILITAZIONE VISIVA

Via Iervis, 9 – 10015 Ivrea

Tel. 0125-414883

E-mail: crv.ivrea@libero.it

CUNEO - CENTRO DI RIABILITAZIONE VISIVA DEL CUNEESE DELL’ASL CN1

Via Ospedale Maggiore, 4 – Fossano (CN)

Tel. 0172/699413

e-mail: crv.fossano@asl17.it

NOVARA - OSPEDALE S.S. TRINITA’ DI ARONA – U.O.A. OCULISTICA

Via S. Carlo, 11 – 28041 Arona (NO)

Tel. 0322-848807

Email: oculistica@asl.novara.it

VERCELLI - CENTRO RIABILITAZIONE VISIVA- ASL VERCELLI

Via Dante, 71 – 13100 Vercelli

Tel. 0161/54212 – 0161/215774 

E-mail: crv@uicivercelli.it

ALESSANDRIA - AZIENDA OSPEDALIERA SS. ANTONIO BIAGIO E CESARE ARRIGO

Via Venezia 16 – 15100 Alessandria

Tel. 16 0131/206282

E-mail: segreteriaoculistica@ospedale.al.it

VERBANIA - FONDAZIONE ROBERT HOLMANN-RIABILITAZIONE PEDIATRIA 0-2 ANNI

Via Oddone Clerici,  6 – 28821 Cannero Riviera (VB)

Tel. 0323-788485

E-mail: cannero@fondazioneroberthollman.it 

Sito: www.fondazioneroberthollman.it